Cosa fa un curatore di un museo e, in particolare, di un “museo di storia della scienza”?
Si suole dire che l’attività di un curatore consiste nel “conservare, studiare e valorizzare” gli oggetti storici custoditi nell’istituzione di appartenenza; ma come si traduce la definizione dal lato pratico?
Una visita “museologica” a alcune sale del Museo Galileo (II, III, VII, VIII e IX) permetterà di evidenziare alcuni aspetti della triade “conservazione, studio e valorizzazione”.
Nel corso della visita, l’attenzione non sarà rivolta a “cosa” sono gli oggetti esposti, ma a “come” sono esposti e “perché” proprio in un determinato modo.
Saranno anche presentati alcuni dei problemi che un curatore deve gestire in relazione ai contenitori degli oggetti (le vetrine o teche) e a particolari oggetti (restauri).
Incontro con il dott. Giorgio Strano, curatore del Museo.