DESTINATARI:
Primaria, Secondaria I grado, Secondaria II grado
L’obiettivo dell’incontro è di creare sinergie e collaborazioni tra scuole, musei scientifici e science center, sfruttando e incrementando le risorse digitali per mettere a punto metodologie didattiche innovative che facciano dell’approccio informale il punto di forza per l’apprendimento delle generazioni future. Il metodo IBSE (Inquiry Based Science Education), che viene usato in questo progetto seguendo il modello delle 5E (Engage, Explore, Explain, Elaborate, Evaluate), incoraggia il pensiero personale, il porsi domande, la discussione tra pari e il dibattito.
Per gli insegnanti, l’adozione di questa nuova metodologia, che prevede anche lo svolgimento di lezioni operative in classe, costituisce un valido aiuto per la comprensione dei cambiamenti che tale approccio pedagogico potrebbe portare tra gli studenti.
All’insegnante che decide di partecipare al progetto viene fornito del materiale già strutturato che gli permetta di familiarizzare con la nuova metodologia di insegnamento: linee guida sui contenuti, compiti per gli studenti e approfondimenti relativi ai programmi scolastici.
Durante l’incontro di presentazione al museo verrà illustrata l’attività divisa in tre fasi, che prevede, oltre alla visita al museo, una fase di pre-visita e una di post-visita che approfondiscono i temi trattati. Il metodo tiene conto, tra gli altri, dei seguenti aspetti dell’apprendimento: orientamento, motivazione, focalizzazione e preconcetti su un argomento da imparare. Il coinvolgimento ha luogo nella fase di pre-visita, mentre l’esplorazione, la spiegazione e l’elaborazione appartengono alla fase della visita e la valutazione viene effettuata nella fase successiva alla visita.
Il Museo Galileo presenta agli insegnanti le attività ideate per il progetto europeo Virtual Pathways-Reinforcing school-museum cooperation in Covid 19-Times, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+, che vede coinvolte importanti istituzioni europee coordinate dall’Università di Helsinki come l’Artic Centre dell’Università di Lapland, l’Ellinogermaniki Agogi, il Museo di Storia Naturale di Creta e il Nobel Prize Museum di Stoccolma.
Agli insegnanti che parteciperanno all’incontro verrà rilasciato un attestato di partecipazione che varrà come voucher di ingresso gratuito al museo.