La Rivoluzione Industriale e i cambiamenti economici e strutturali di fine Ottocento hanno condotto molti contadini e abitanti delle montagne verso le città, dando vita ad un importante fenomeno migratorio che ha visto il progressivo spopolamento dei territori rurali e montani che è proseguito per tutta la prima metà del Novecento.
Dalla Lunigiana, punta nord della Toscana incastonata tra le vette dell’Appennino Tosco Emiliano, sono partiti migranti che hanno cercato migliori condizioni economiche nelle cittadine del Nord Italia, in Europa e nella “Merica”, com’è ricordato il nuovo mondo nelle lettere e nelle cartoline ai parenti.
Grazie ad un importante lavoro di ricerca antropologica, oggi è possibile ricostruire il viaggio di molti lunigianesi, del tutto simile a quello di altri abitanti dell’Italia rurale: i Barsan e le Barsane, venditori ambulanti di biancheria, i Librai di Montereggio, che con gli anni si sono trasformati in editori, hanno lasciato testimonianze fotografiche e orali che sono raccolte nel Museo Archivio della Memoria di Bagnone.
Tramite questa visita virtuale, racconteremo le loro storie con un focus particolare sulla condizione femminile.